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Tre visioni di Halloween sul ciclo traumatico relazionale
Nella cornice della Psicotraumatologia Relazionale del Centro Italiano di Psicotraumatologia Relazionale (CIPR) e dei modelli teorici di Massimo Lattanzi e Tiziana Calzone, la violenza di coppia non è interpretata come una devianza morale, ma come l'esito disfunzionale e prevedibile di un C-PTSD trauma relazionale complesso [1].
L'incontro tra due partner con vulnerabilità post-traumatiche definisce il paradosso del partner: il rischio psicopatologico non si somma, ma si moltiplica [2]. Questa unione co-crea involontariamente una bolla traumatica, uno spazio isolato che amplifica le ferite del passato, fungendo da "camera dell'eco" e portando alla riattualizzazione del trauma [2]. La violenza, sia essa manifesta o meno, è l'espressione ultima della disregolazione emotiva e della risonanza traumatica interpersonale [1, 3].
I casi riportati negli articoli sono frutto di fantasia. I profili clinici (Alessandro, Chiara, Sofia, Matteo, Laura, Davide) e i dati psicodiagnostici e psicofisiologici (come percentuali, range di età, ASVS e SVITR) sono stati creati a scopo illustrativo per spiegare i modelli teorici della Psicotraumatologia Relazionale del CIPR. Qualsiasi somiglianza con persone o eventi reali è puramente casuale.
Per leggere la prima storia “Il giuramento del guardiano silente. La narrazione di Halloween: Il patto non detto”. Cicca sul link: https://www.associazioneitalianadipsicologiaecriminologia.it/articoli/post/253573/il-giuramento-del-guardiano-silente-la-narrazione-di-halloween:-il-patto-non-detto
Il fantasma della furia. La narrazione di Halloween: Lo specchio infranto
La sera di Halloween, Sofia (25 anni) non riesce a indossare la sua maschera, quella della "Fantasma della Furia", che la porta ad agire la violenza fisica come tentativo disregolato di fuggire dal trauma. Una discussione accesa con il compagno, Matteo, degenera in un'esplosione incontrollata.
Sofia è cresciuta in un ambiente di trauma transgenerazionale. Quando Matteo la critica, la sua ferita da rifiuto viene immediatamente riattualizzata. Il suo sistema nervoso entra in iper-arousal e "perde il controllo", manifestando la narrazione della disregolazione con atti di violenza fisica.
“Non erano due adulti che litigavano; erano due traumi infantili che si urlavano addosso, intrappolati in un istante eterno di paura e fuoco, riflesso nello specchio infranto di Halloween.”
Matteo, con una storia di accudimento ambivalente, risponde alla furia di Sofia con una sottomissione ansiosa, a volte sfidante, che non fa che aumentare l'arousal di Sofia. La loro prigione bidirezionale è esplosiva e si auto-alimenta.
Invito al Seminario: dalla scienza del trauma complesso alla prevenzione della violenza. ULTIMI POSTI!
L'Associazione Italiana di Psicologia e Criminologia (AIPC) e il Centro Italiano di Psicotraumatologia Relazionale (CIPR) sono lieti di invitare tutti i professionisti residenti in Abruzzo che si occupano a vario titolo di violenza (in particolare Operatori CAV/CUAV, Assistenti Sociali, Avvocati, Psicologi, Psicoterapeuti e Forze dell'Ordine al seminario gratuito:
"DALLA SCIENZA DEL TRAUMA COMPLESSO ALLA PREVENZIONE DELLA VIOLENZA"
L'evento si terrà Sabato 15 Novembre 2025, dalle ore 09:30 alle 12:30, presso la Sala Conferenze della Questura di Pescara.
Questo seminario scientifico-operativo approfondirà come il Trauma Complesso (C-PTSD) sia alla radice delle dinamiche violente e come strumenti di valutazione scientifica, quale la scala SVITR [2025-06-28], possano identificare i fattori di rischio per strutturare interventi preventivi efficaci. L'evento rientra nella campagna "CHI SI CURA È SICURA/O".
Iscrizione e Contatti
La partecipazione è gratuita, ma i posti sono limitati. È obbligatoria la prenotazione inviando la scheda di iscrizione compilata entro le ore 13:00 dell'11 Novembre 2025.
- Scarica qui la Scheda di Iscrizione: Link al PDF di Iscrizione
- Inviare la scheda compilata a: aipcitalia@gmail.com
Analisi psicotraumatologica e profilo CIPR (Pescara)
CIPR di Riferimento: Pescara (Corso Umberto I, 18). **Obiettivo terapeutico CIPR:** Lavorare sulla **narrazione della disregolazione** attraverso l'integrazione corpo-mente e la desensibilizzazione delle memorie traumatiche [1].
Secondo l'analisi ispirata ai profili trattati dal CIPR (Centro Italiano di Psicotraumatologia Relazionale) di Pescara, il quadro clinico di Sofia e Matteo è caratterizzato da quanto segue:
- Profilo psicodiagnostico: Sofia presenta un Disturbo da Stress Post-Traumatico Complesso (C-PTSD) di tipo acting out, con un alto rischio di perdita di controllo [1, 2]. Matteo mostra vulnerabilità legate all'attaccamento ansioso/ambivalente.
- Profilo psicofisiologico: Entrambi i partner si trovano in uno stato di allerta costante (l'ambiente è percepito come non sicuro), con picchi rapidi di iper-arousal e un'attivazione somatica estrema durante i conflitti [1].
- ASVS (AIPC Scientific Violence Screening): Il protocollo segnala un alto rischio di Violenza Fisica e Verbale Reciproca. La complementarità delle loro ferite porta a una moltiplicazione del rischio psicopatologico di coppia [2].
Conclusioni e Contatti CIPR (Pescara)
Il caso di Sofia e Matteo è un archetipo della prigione bidirezionale esplosiva, dove la violenza agita è un sintomo della totale perdita di controllo sulla disregolazione post-traumatica reciproca [1]. L'intervento del CIPR mira a ripristinare la capacità di co-regolazione della coppia [2], uscendo dalla logica della Risonanza Traumatica Interpersonale [1].
Se ti sei riconosciuto/a in queste dinamiche di conflitto ciclico, perdita di controllo e disregolazione emotiva, o se pensi di essere intrappolato/a in un legame disfunzionale, non rimanere in silenzio. Il Centro Italiano di Psicotraumatologia Relazionale (CIPR) offre percorsi di sostegno clinico basati sull'evidenza scientifica AIPC-CIPR.
Contatta il CIPR di Pescara:
- Sede: Corso Umberto I, 18, 65122 Pescara PE ``
- Sito Web AIPC: www.associazioneitalianadipsicologiaecriminologia.it
- Email: aipcitalia@gmail.com
- Telefono/WhatsApp: +39 392 440 1930 (11:00-16:00, inclusi i festivi)
Riferimenti Bibliografici
[1] Trauma Relazionale Complesso, Risonanza Traumatica Interpersonale, Allerta costante (CIPR, AIPC).
[2] La Bolla Traumatica e il Paradosso del Partner di Lattanzi e Calzone (AIPC).
`` La Narrazione della Disregolazione: dal Trauma Relazionale alla Violenza (AIPC).

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