Genitorialità vulnerabile e tradimento della fiducia: Un’analisi delle dinamiche familiari in "All Her Fault"
Di Lattanzi & Calzone (a cura della Redazione Scientifica AIPC)
Introduzione: La delega della cura come punto di frattura
La narrazione di All Her Fault funge da potente attivatore per l'analisi delle moderne dinamiche familiari. Al centro del dramma non vi è solo il rapimento, ma il fallimento traumatico della delega di cura. Nel modello clinico del CIPR (Centro Italiano di Psicotraumatologia Relazionale), osserviamo come la genitorialità contemporanea sia costantemente in bilico tra impegni lavorativi e presenza affettiva. La serie tv scardina la certezza fondamentale su cui si regge questo equilibrio precario: la fiducia che "l'altro" (l'amica, la madre del compagno di scuola) sia un'estensione sicura della propria funzione genitoriale.
Eziopatogenesi della violenza seriale (prima parte): studio retrospettivo su un campione di 20 soggetti. correlazioni tra disturbo post-traumatico complesso (C-PTSD), disregolazione del SNA e strategie di autocura (STAS). Prima parte: https://www.associazioneitalianadipsicologiaecriminologia.it/articoli/post/277180/
L’analisi differenziale alla SVITR: madri e padri a confronto
Applicando ipoteticamente la scala di valutazione dell'impatto traumatico relazionale (SVITR) ai protagonisti, emergono profili di disregolazione emotiva distinti per genere, influenzati dalle aspettative sociali e dai ruoli interiorizzati.
1. Il profilo materno: l’iper-responsabilizzazione e la colpa
Dall'analisi clinica di figure sovrapponibili alla protagonista Marissa, la SVITR rileverebbe punteggi elevati nell'area dell'ansia pervasiva e della colpa.
Dinamica lavoro/presenza: La madre che lavora e delega il ritiro del figlio vive il trauma come una conferma delle sue peggiori paure: "Se fossi stata presente, non sarebbe successo".
Disregolazione: Si manifesta come un crollo della autostima genitoriale. La madre non si sente più una "base sicura", ma una fonte di pericolo indiretto.
Reazione: Tendenza all'iper-controllo e all'intrusività successiva, nel tentativo disperato di compensare il "vuoto" di sorveglianza che ha permesso il trauma.
Eziopatogenesi della violenza seriale (seconda parte): studio retrospettivo su un campione di 20 soggetti. correlazioni tra disturbo post-traumatico complesso (C-PTSD), disregolazione del SNA e strategie di autocura (STAS). https://www.associazioneitalianadipsicologiaecriminologia.it/articoli/post/279990/
2. Il profilo paterno: l’impotenza e la rabbia
Per le figure maschili, spesso descritte nella fiction (e osservate nella clinica) come focalizzate sul problem solving o assorbite dalla carriera per garantire il sostentamento, la SVITR evidenzierebbe picchi nell'area della rabbia e del distacco emotivo.
Disponibilità vs. azione: Il padre, di fronte al trauma relazionale, sperimenta la frustrazione dell'impotenza. Se il suo ruolo era quello di "proteggere", l'inganno subito lo destituisce.
Disregolazione: Spesso si traduce in un'attivazione aggressiva verso l'esterno o, al contrario, in un ritiro silenzioso e inaccessibile, lasciando la partner sola nella gestione emotiva dell'evento.
Ascolta il podcast sul Canale AIPC Editore su Spotify, MENTE|CRIMINE|TRAUMA: “Genitorialità vulnerabile e tradimento della fiducia: Un’analisi delle dinamiche familiari in "All Her Fault", clicca sul link: https://open.spotify.com/episode/3a7HBJ6XyZUm4BHxua4dUq?si=0msqYyelR9S6QDJEuT6HAg
La "finta cura": l'inganno della disponibilità
Un aspetto cruciale che emerge dalla serie, e che ritroviamo nelle analisi criminologiche dell'AIPC, è la figura del "finto accudente". Il trauma è esacerbato dal fatto che il predatore non si presenta come minaccia, ma indossa la maschera della disponibilità totale.
Nella nostra società frenetica, dove i genitori sono schiacciati tra deadline lavorative e gestione domestica, chi si offre di "aiutare" o di "esserci" diventa una risorsa indispensabile. L'antagonista sfrutta questa vulnerabilità sistemica: offre una presenza che i genitori biologici, per necessità, non riescono a garantire h24.
Quando questa "finta madre" si rivela un pericolo, la vittima subisce una doppia lesione: la perdita del bambino e la consapevolezza di essere stata manipolata proprio sul suo bisogno di supporto.
Ombre su La Pedrera: Eziopatogenesi della violenza seriale e dinamiche di vendetta sistemica. https://www.associazioneitalianadipsicologiaecriminologia.it/articoli/post/277553/
Dalla disregolazione alla riconnessione: il protocollo CIPR
Come si ripara un sistema familiare in cui la fiducia è stata usata come arma?
L'approccio terapeutico integrato, come definito dai lavori di Lattanzi e Calzone, non può limitarsi alla narrazione dell'accaduto. La disregolazione emotiva causata dal senso di colpa (nella madre) e dall'impotenza (nel padre) è iscritta nel corpo.
L'intervento presso i nostri centri si struttura su due livelli:
Biofeedback e regolazione fisiologica: Prima di elaborare la colpa, è necessario ridurre l'attivazione fisiologica. Attraverso il biofeedback, aiutiamo i genitori a uscire dallo stato di allarme cronico che impedisce loro di essere lucidi e presenti per i figli ritrovati o per il resto della famiglia.
Ristrutturazione del ruolo genitoriale: Si lavora per scindere la responsabilità dalla colpa. Comprendere che la necessità di lavorare o di avere spazi propri non rende un genitore "colpevole" dell'azione criminale altrui è il passaggio fondamentale per ripristinare una genitorialità sana e non reattiva.
Conclusioni
All Her Fault ci ricorda brutalmente che il rischio zero non esiste, ma ci insegna anche che il vero pericolo per la salute mentale è la condanna alla ripetizione del trauma attraverso il silenzio e la chiusura. Riconoscere le proprie vulnerabilità, accettare i limiti della propria disponibilità temporale e lavorare sulla regolazione delle proprie emozioni sono i passi necessari per proteggere sé stessi e i propri figli, trasformando un'esperienza devastante in una nuova consapevolezza.
Riferimenti e contatti Istituzionali
Se senti che la gestione degli impegni quotidiani, lo stress genitoriale o traumi passati stanno influenzando la tua capacità di vivere relazioni serene, il CIPR offre percorsi specializzati.
I nostri professionisti a Pescara e Roma sono pronti ad accoglierti:
Email dell'AIPC: aipcitalia@gmail.com
Sito di riferimento: www.associazioneitalianadipsicologiaecriminologia.it
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